Il 21 aprile 2015 Google ha lanciato l’aggiornamento Mobile-Friendly, finalizzato a migliorare la qualità dei risultati di ricerca sulle SERP mobile. Grazie a questo aggiornamento, da molti ribattezzato Mobilegeddon, infatti i siti ottimizzati per il mobile dovrebbero registrare un miglioramento del proprio posizionamento per le ricerche da dispositivi smartphone e tablet; viceversa i siti non ottimizzati potrebbero assistere a qualche perdita di posizione. In Italia l’aggiornamento mobilr-friendly sembra non aver avuto ancora un grosso impatto.
Andiamo invece ad esaminare l’impatto del Mobilegeddon nel mercato USA.
Si stimava che questo update potesse avere una maggiore influenza sul rank di quella avuta da aggiornamenti come Panda o Penguin. I media però, d’altro canto, sostenevano che “Mobilegeddon” sarebbe stato addirittura un “non-evento” dato il minimo impatto che avrebbe potuto apportare.
Ma dove sta la verità?
Sono stati eseguiti dei test al fine di misurare l’impatto dell’aggiornamento. L’analisi è stata effettuata sui dati relativi ai primi 10 risultati di 15.235 query di ricerca nella settimana del 17 aprile (prima che l’algoritmo fosse rilasciato), e di nuovo nella settimana del 18 maggio. Sono state valutate le informazioni relative al ranking ed è stato anche controllato se nei risultati di ricerca i suddetti siti fossero stati contrassegnati dall’etichetta mobile friendly oppure no. Google stesso ha effettuato degli studi sulla attuazione dell’algoritmo.
L’impatto sul posizionamento di Mobilegeddon
Gli effetti ottenuti sono certamente superiori rispetto a ciò che ci si aspettava. Per esaminare tale impatto si è studiato il cambio di posizionamento per ciascuno sito, per esempio se un sito, in data 17 aprile si trovava in 4 posizione e la settimana successiva fosse sceso in posizione 20 lo studio lo avrebbe rilevato. Questo è ciò che si può vedere nel grafico sottostante.
I siti non ottimizzati per l’utilizzo da smartphone hanno ottenuto un crollo significativo mentre, le pagine mobile-friendly se la sono cavata molto meglio, con un aumento complessivo in classifica.
Una domanda sorge spontanea, come mai le pagine mobile friendly non hanno ottenuto un incremento maggiore?
Le motivazioni sono principalmente due:
- alcune delle URL (precisamente 15.235) possedevano già la prima posizione quindi non avevano possibilità di miglioramento. Il 70% delle pagine posizionate all’apice erano mobile friendly.
- L’update di Google ha causato altri cambiamenti nel ranking ed alcuni dei domini retrocessi a causa di questo aggiornamento erano ottimizzati per gli smartphone.
In conclusione…
L’impatto che Mobilegeddon ha avuto è stato nettamente superiore alle aspettative, la stampa specializzata probabilmente non si era resa conto della consistenza di questa release a causa della suo implementazione graduale.
In conclusione si può quindi affermare che Google ha premiato le pagine create in ottica mobile e probabilmente la grande G svilupperà altri algoritmi in quest’ottica.
(Articolo tratto da: Stone Temple)
